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diritto civile

Diritto Civile e contenzioso giudiziale civile

Il diritto civile in Italia regola i rapporti tra i privati, disciplinando i diritti e gli obblighi delle persone, delle famiglie, delle società e delle altre entità giuridiche. Il diritto civile comprende numerose materie, tra cui il diritto delle persone, il diritto di famiglia, il diritto delle successioni, il diritto delle obbligazioni, il diritto delle proprietà e il diritto dei contratti.

Il contenzioso giudiziale civile in Italia riguarda le controversie che le parti non sono riuscite a risolvere in via amichevole. I giudizi civili prevedono diverse fasi, tra cui quella introduttiva, la fase istruttoria e di trattazione, la fase decisoria ed eventualmente quella esecutiva qualora il soggetto soccombente non adempie spontaneamente agli obblighi posti a suo carico dal Giudice.

Contrattualistica per privati ed aziende, anche con riferimento all’e-commerce

La contrattualistica è una branca del diritto civile che disciplina la formazione, la validità e l'esecuzione dei contratti. I contratti sono accordi tra le parti che generano obblighi giuridici, e possono riguardare la compravendita di beni e servizi, la locazione, la prestazione di lavoro, la concessione di licenze, e così via.

Per quanto riguarda l'e-commerce, in Italia sono state introdotte specifiche norme per disciplinare i contratti conclusi tramite internet. In particolare, la legge n. 70 del 2003 (nota come "Legge sul commercio elettronico") stabilisce le regole per la conclusione dei contratti online, la trasmissione delle informazioni commerciali, la tutela dei consumatori e la responsabilità dei fornitori di servizi online.

Diritto industriale, della proprietà Intellettuale e diritto d’autore

Il diritto industriale, della proprietà intellettuale e del diritto d'autore in Italia si occupa della tutela dei diritti di proprietà intellettuale e dei diritti d'autore sulle opere dell'ingegno, come ad esempio software, brevetti, marchi, disegni e modelli, e opere letterarie, artistiche e scientifiche.
Il diritto industriale prevede la tutela dei diritti di proprietà industriale, come i brevetti e i marchi, che garantiscono al titolare il diritto di esclusiva sull'uso dell'invenzione o del marchio registrato.
Il diritto della proprietà intellettuale si occupa della tutela dei diritti sui disegni e modelli, che garantiscono al titolare il diritto di esclusiva sull'uso del disegno o del modello registrato.
Il diritto d'autore, invece, prevede la tutela dei diritti degli autori delle opere dell'ingegno, come ad esempio i libri, i film, la musica e le fotografie. Il diritto d'autore garantisce al titolare il diritto di esclusiva sulla riproduzione, la distribuzione e la comunicazione dell'opera.
In Italia, la tutela dei diritti di proprietà intellettuale e dei diritti d'autore è disciplinata dalla legge sui diritti d'autore e sui diritti connessi, il cui obiettivo è quello di garantire la tutela dei diritti degli autori e dei titolari di diritti di proprietà intellettuale.

Diritto del lavoro

Il diritto del lavoro in Italia si occupa delle norme che regolano i rapporti tra lavoratori e datori di lavoro, al fine di garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la corretta applicazione delle norme in materia di lavoro. Le principali fonti del diritto del lavoro in Italia sono la Costituzione, il Codice Civile, il Codice del Lavoro, gli accordi collettivi e le norme europee.

Inoltre, nel diritto del lavoro in Italia sono previste tutele per i lavoratori in caso di licenziamento ingiustificato o discriminatorio, e sono previste norme per la risoluzione delle controversie tra lavoratori e datori di lavoro, attraverso la mediazione o l'arbitrato.

Diritto Commerciale

Il diritto commerciale in Italia si occupa di regolare le attività commerciali e le società di capitali, al fine di garantire la corretta applicazione delle norme in materia di commercio e la tutela degli interessi delle imprese. Le principali fonti del diritto commerciale in Italia sono il Codice Civile, il Codice del Commercio e le norme europee.

Diritto immobiliare e delle locazioni (contrattualistica e procedure di sfratto)

Il diritto immobiliare e delle locazioni in Italia si occupa di regolare i rapporti tra proprietari e locatari di immobili, al fine di garantire la tutela dei diritti delle parti coinvolte e la corretta applicazione delle norme in materia di locazione.

Le principali fonti del diritto immobiliare e delle locazioni in Italia sono il Codice Civile, la legge sulle locazioni e le norme europee.

Diritto delle successioni e delle donazioni

Il diritto delle successioni e delle donazioni in Italia si occupa di regolare la devoluzione del patrimonio di una persona al momento della sua morte e la disposizione dei beni mediante donazioni durante la vita.

Il diritto delle donazioni in Italia disciplina le principali questioni relative alla disposizione dei beni mediante donazioni durante la vita. In Italia, la legge prevede alcune tutele per i legittimari, ovvero coloro che hanno diritto per legge ad una quota dell'eredità, al fine di garantire la tutela dei loro diritti.

Consulenza stragiudiziale

La consulenza stragiudiziale si riferisce all'attività di consulenza legale fornita da un avvocato o da un professionista del settore legale al fine di risolvere una controversia o una questione legale in modo extragiudiziale, ovvero senza dover ricorrere ad un processo in tribunale.

L'obiettivo della consulenza stragiudiziale è quello di trovare una soluzione alla controversia o alla questione legale attraverso la negoziazione tra le parti coinvolte o mediante l'adozione di misure alternative alla giustizia ordinaria, come ad esempio la conciliazione o l'arbitrato.

Recupero crediti

Il recupero crediti nel diritto italiano si riferisce all'insieme di azioni e procedure volte a recuperare un credito insolutamente pagato dal debitore.

Il recupero crediti può essere effettuato da un creditore, ovvero colui che ha diritto al pagamento del credito, o da un soggetto terzo, come ad esempio una società di recupero crediti.

Tutela civilistica delle donne vittime di violenza

In Italia, le donne vittime di violenza possono avvalersi di diverse forme di tutela civilistica, al fine di proteggere i loro diritti e di ottenere giustizia.

Inoltre, in Italia esistono leggi specifiche per la tutela delle donne vittime di violenza, come ad esempio la legge 119/2013 sulla prevenzione e il contrasto della violenza di genere e la legge 154/2016 sul reato di stalking, che prevedono sanzioni più severe per i reati di violenza contro le donne.


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Diritto alimentare e vitivinicolo

Diritto vitivinicolo

Il diritto vitivinicolo è un insieme di norme e regolamenti che disciplinano la produzione, la commercializzazione e il consumo dei vini.

In Italia, il diritto vitivinicolo è regolato principalmente dal Testo Unico delle Leggi in Materia di Produzione, Commercio e Disciplina dei Vini e Bevande Alcoliche (Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285) e dal Regolamento UE n. 1308/2013.

Diritto Alimentare, igiene dei prodotti alimentari, alimenti biologici, etichettatura, indicazioni geografiche e responsabilità da prodotto alimentare.

Il diritto alimentare è un ramo del diritto che si occupa della regolamentazione della produzione, commercializzazione e consumo dei prodotti alimentari.

L'assistenza di un avvocato specializzato in diritto alimentare può essere fondamentale per garantire la corretta applicazione delle norme e dei regolamenti del settore, e per la tutela dei diritti dei produttori e dei consumatori di prodotti alimentari.


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diritto civile

Tutela delle opere di ingegno

La tutela delle opere di ingegno nel diritto italiano è disciplinata dalla legge sul diritto d'autore e dai diritti connessi (legge n. 633/1941) e prevede la protezione giuridica delle opere dell'ingegno, come ad esempio i libri, le opere musicali, le opere teatrali, le opere cinematografiche, le opere fotografiche, le opere architettoniche, le opere di design, i software, ecc.

Ricerca di anteriorità per la registrazione di marchi e brevetti

La tutela delle opere di ingegno nel diritto italiano è disciplinata da diverse normative, tra cui il Codice della proprietà industriale, il Codice civile e la legge sul diritto d'autore.

Per quanto riguarda la ricerca di anteriorità per la registrazione di marchi e brevetti nel diritto italiano, essa è un'operazione fondamentale per verificare la validità e la novità dell'invenzione o del marchio da registrare.

Predisposizione e deposito delle domande di registrazione di marchi e brevetti anche europei

La tutela delle opere di ingegno nel diritto italiano è disciplinata da diverse leggi e normative, tra cui il Codice della Proprietà Industriale e il Codice dei Diritti d'Autore.

In particolare, per quanto riguarda la registrazione di marchi e brevetti, il diritto italiano prevede la possibilità di richiedere la tutela dei diritti di proprietà industriale attraverso la registrazione presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM).

Opposizioni alle altrui registrazioni

Le opposizioni alle altrui registrazioni sono uno strumento a disposizione dei titolari di diritti di proprietà intellettuale, come marchi e brevetti, per difendere i propri diritti e impedire la registrazione di marchi o brevetti simili o identici a quelli di loro proprietà.

Attività stragiudiziali ed azioni giudiziali a tutela delle opere di ingegno

Le attività stragiudiziali comprendono la ricerca di anteriorità, la predisposizione e il deposito delle domande di registrazione e le opposizioni alle altrui registrazioni.

La ricerca di anteriorità è una attività volta a verificare l'esistenza di diritti preesistenti sulle opere di ingegno. In particolare, la ricerca di anteriorità è utile per verificare se un marchio o un brevetto sono già stati registrati da terzi o se vi sono diritti esclusivi su opere dell'ingegno simili o identiche.Attività stragiudiziali ed azioni giudiziali a tutela delle opere di ingegno


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Diritto di Famiglia, delle Persone e dei Minori

Il diritto di famiglia regola le relazioni giuridiche tra i membri di una famiglia, tra cui il matrimonio, la convivenza, la filiazione, l'adozione, la gestione dei beni familiari e le crisi familiari come la separazione e il divorzio.

Il diritto delle persone riguarda invece la disciplina giuridica della persona umana, nella sua dimensione individuale e sociale, e comprende la tutela dei diritti della personalità, della libertà personale e dell'identità.

Il diritto dei minori è una branca del diritto che si occupa della tutela dei diritti e degli interessi dei minori, come il diritto all'istruzione, alla salute, alla protezione, alla partecipazione e all'ascolto. Il diritto dei minori si occupa anche della regolamentazione delle questioni relative alla filiazione, all'affido e alla tutela dei minori.

Matrimonio ed unioni civili, famiglia di fatto, patti di convivenza, regime patrimoniale

Il matrimonio è un'istituzione giuridica che regola l'unione tra due persone di sesso diverso o dello stesso sesso, con l'obiettivo di creare una famiglia. Il matrimonio comporta una serie di diritti e doveri tra i coniugi, come la comunione dei beni, la reciproca assistenza, la fedeltà e l'obbligo di convivenza.

Le unioni civili sono un'istituzione giuridica che regola l'unione tra due persone dello stesso sesso, con l'obiettivo di creare una famiglia. Le unioni civili comportano una serie di diritti e doveri tra i partner, come la comunione dei beni, la reciproca assistenza, la fedeltà e l'obbligo di convivenza.

La famiglia di fatto è una convivenza tra due persone, eterosessuali o omosessuali, che non sono unite da matrimonio o da un'unione civile, ma che comunque vivono insieme come una coppia. La famiglia di fatto non ha una disciplina giuridica specifica, ma in alcuni casi può beneficiare di alcune tutele giuridiche, come ad esempio la possibilità di richiedere l'affidamento dei figli o il riconoscimento di alcuni diritti patrimoniali.

In Italia, i patti di convivenza sono un accordo tra due persone che decidono di convivere senza sposarsi o senza stipulare un'unioni civile. Questi accordi possono essere utilizzati per regolare una serie di questioni, come la divisione dei costi della convivenza, la gestione dei beni comuni, la regolamentazione della filiazione dei figli e la disciplina della separazione o della fine della convivenza.

I patti di convivenza non sono disciplinati da una normativa specifica, ma possono essere riconosciuti e tutelati dal giudice, purché non contrastino con l'ordine pubblico e con i valori costituzionali.

In Italia, il regime patrimoniale è il regime giuridico che disciplina la gestione dei beni tra i coniugi durante il matrimonio. Esistono due regimi patrimoniali previsti dalla legge: la "comunione dei beni" e la "separazione dei beni".

Separazione e divorzio, modifica delle condizioni di separazione e divorzio

La separazione è una situazione giuridica in cui i coniugi decidono di vivere separatamente, mantenendo però lo stato civile di sposati. La separazione può essere ottenuta tramite un accordo tra i coniugi o in tribunale, e comporta una serie di conseguenze giuridiche, come la separazione dei beni e l'obbligo di assistenza reciproca.

Il divorzio è invece una situazione giuridica in cui il matrimonio viene sciolto definitivamente e i coniugi tornano allo stato civile di single. Il divorzio può essere ottenuto tramite un accordo tra i coniugi o in tribunale, e comporta una serie di conseguenze giuridiche, come la divisione dei beni e la regolamentazione delle questioni relative ai figli.

In Italia, è stato introdotto il divorzio breve che consente ai coniugi di ottenere il divorzio in tempi più rapidi rispetto alla procedura ordinaria, riducendo i tempi di attesa e semplificando le formalità.

Tutela del credito derivante da provvedimenti in materia di famiglia. Procedura per pagamento diretto a datore di lavoro e Istituti previdenziali

In Italia, la tutela del credito derivante da provvedimenti in materia di famiglia è disciplinata dal Codice Civile e dal Codice di Procedura Civile.

Per quanto riguarda gli alimenti e gli assegni familiari, il creditore può richiedere l'intervento dell'autorità giudiziaria per ottenere un decreto ingiuntivo, che costituisce un titolo esecutivo per il recupero del credito. In caso di mancato pagamento, il creditore può richiedere l'esecuzione forzata dei beni del debitore, tramite il pignoramento o il sequestro.

In caso di separazione o divorzio, il giudice può regolamentare la divisione dei beni comuni e dei debiti contratti durante il matrimonio o la convivenza, al fine di tutelare i diritti dei creditori e garantire il pagamento dei debiti. Il giudice può anche disporre la nomina di un amministratore di sostegno per la gestione dei beni dell'incapace, nel caso in cui uno dei coniugi non sia in grado di provvedere autonomamente alle proprie esigenze economiche.

Riconoscimento / Disconoscimento paternità


Il riconoscimento di paternità è l'atto con cui un uomo dichiara di essere il padre di un figlio. Il riconoscimento di paternità attribuisce al padre una serie di diritti e doveri nei confronti del figlio, come il diritto di visita e di mantenimento, il diritto di educazione e di assistenza morale e materiale.

Il disconoscimento di paternità, invece, è l'atto con cui un padre dichiara di non essere il padre biologico di un figlio. Il disconoscimento di paternità può essere effettuato solo in determinati casi, come ad esempio quando il padre ritiene di essere stato ingannato o quando è stato accertato che il padre biologico è un altro uomo. Il disconoscimento di paternità comporta la perdita di tutti i diritti e doveri che il padre aveva nei confronti del figlio, e può comportare anche la revoca del riconoscimento di paternità precedentemente effettuato. Tuttavia, il disconoscimento di paternità non esonera il padre dall'obbligo di mantenere il figlio, a meno che non sia stato stabilito che il figlio è stato concepito in modo fraudolento.

Interdizione e inabilitazione, amministrazione di sostegno

In Italia, l'interdizione e l'inabilitazione sono due misure di protezione previste per le persone che si trovano in una situazione di incapacità a compiere atti della vita civile.

L'interdizione riguarda le persone che, a causa di una malattia o di una disabilità mentale o psichica, non sono in grado di esprimere la loro volontà o di compiere atti giuridici. In questo caso, il giudice può nominare un tutore che rappresenti la persona interdetta e che ne gestisca i beni.
L'inabilitazione, invece, riguarda le persone che hanno subito una riduzione delle loro capacità mentali o fisiche, ma che mantengono una certa autonomia. In questo caso, il giudice può nominare un curatore che assista la persona inabilitata e ne gestisca i beni.

L'amministrazione di sostegno, invece, è una misura di protezione più recente, introdotta nel 2004, che ha sostituito in parte l'istituto dell'interdizione e dell'inabilitazione. L'amministrazione di sostegno è una misura di protezione più flessibile e meno invasiva rispetto all'interdizione e all'inabilitazione, poiché permette alla persona di mantenere una certa autonomia e di partecipare alle decisioni che riguardano la sua vita. Inoltre, l'amministrazione di sostegno può essere personalizzata in base alle esigenze della persona, in modo da garantire una maggiore tutela dei suoi diritti e delle sue libertà.

Cambio del nome/cognome

In Italia, la procedura per il cambio del nome o del cognome è disciplinata dal Codice Civile e prevede la presentazione di una richiesta al Tribunale civile competente.

La richiesta di cambio del nome o del cognome può essere presentata da chiunque abbia ragioni giustificate, come ad esempio il desiderio di adottare il cognome del coniuge o di un parente stretto, la necessità di correggere un errore di trascrizione o di evitare situazioni di imbarazzo o di discriminazione.

Responsabilità genitoriale, tutela e curatela dei minori

In Italia, la responsabilità genitoriale è disciplinata dal Codice Civile ed è esercitata dai genitori nei confronti dei propri figli. La responsabilità genitoriale comprende la cura, l'educazione e la formazione dei figli, nonché la gestione dei loro interessi e dei loro beni.
La tutela è una misura di protezione che viene adottata per i minori che si trovano in una situazione di abbandono o di pericolo. La tutela può essere affidata ad una persona fisica o ad un ente pubblico o privato, che assume la responsabilità di assistere e proteggere il minore e di gestirne i beni.

Tutela civilistica delle donne vittime di violenza

In Italia, le donne vittime di violenza possono avvalersi di diverse forme di tutela civilistica, al fine di proteggere i loro diritti e di ottenere giustizia.

Inoltre, in Italia esistono leggi specifiche per la tutela delle donne vittime di violenza, come ad esempio la legge 119/2013 sulla prevenzione e il contrasto della violenza di genere e la legge 154/2016 sul reato di stalking, che prevedono sanzioni più severe per i reati di violenza contro le donne.


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diritto civile

Risarcimento danni da responsabilità civile e circolazione stradale

Il risarcimento dei danni da responsabilità civile in caso di circolazione stradale è disciplinato dal Codice della Strada e dal Codice Civile italiano. Il risarcimento dei danni può riguardare sia i danni patrimoniali (come ad esempio i danni materiali al veicolo o le spese mediche sostenute per le cure necessarie) che i danni non patrimoniali (come ad esempio il dolore fisico o morale subito dalle vittime dell'incidente).

In caso di incidente stradale, se il conducente del veicolo responsabile ha commesso una violazione di legge penale, può essere anche perseguito penalmente e subire sanzioni penali. Tuttavia, il risarcimento dei danni da responsabilità civile è una questione separata dalla responsabilità penale, e la richiesta di risarcimento può essere avanzata indipendentemente dall'esito del procedimento penale.


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diritto civile

Procedure di sovraindebitamento per privati e persone giuridiche non soggette alle procedure maggiori (ex legge fallimentare)

In Italia, la gestione della crisi da sovraindebitamento per privati e persone giuridiche non soggette alle procedure concorsuali cd. maggiori era disciplinata dalla legge n. 3/2012, nota anche come legge sul sovraindebitamento ed ora è anch'essa ricompresa nel Codice della Crisi di Impresa e dell'Insolvenza (CCII).

La normativa prevede diverse misure volte a favorire la ristrutturazione del debito ed a garantire il contemperamento dei interessi dei creditori e dei debitori.

Piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore

In Italia, il piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore è uno strumento che consente a un consumatore in stato di sovraindebitamento di ristrutturare il proprio debito e di ripianare la propria situazione finanziaria.

Il piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore è disciplinato dalla legge n. 3/2012 sul sovraindebitamento e prevede la possibilità di negoziare con i creditori un piano di pagamento dilazionato e sostenibile nel tempo.

Concordato minore in continuazione o liquidatorio

Il concordato minore in continuazione o liquidatorio è una procedura concorsuale prevista dal diritto italiano, disciplinata dal decreto legislativo n. 14/2019, che consente alle imprese in stato di crisi di ristrutturare il proprio debito e di ripianare la propria situazione finanziaria.

Il concordato minore in continuazione o liquidatorio è una forma di concordato preventivo che prevede la continuazione dell'attività dell'impresa, con la finalità di ripianare il debito e di garantire la continuità dell'attività.

Liquidazione controllata del patrimonio

La liquidazione controllata del patrimonio nel diritto italiano è un procedimento giudiziario che prevede la vendita dei beni del debitore al fine di ottenere liquidità per il pagamento dei creditori.

La liquidazione controllata del patrimonio è disciplinata dalla legge fallimentare italiana e può essere avviata a seguito di una richiesta del debitore o dei creditori.


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diritto civile

Dichiarazione di successione, rinuncia all’eredità e accettazione beneficiata

La dichiarazione di successione, la rinuncia all'eredità e l'accettazione beneficiata sono istituti previsti dal diritto italiano che regolano la successione ereditaria.

Ricerca documentazione

L'avvocato può effettuare la ricerca della documentazione relativa alla dichiarazione di successione, alla rinuncia all'eredità e all'accettazione beneficiata presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate e presso gli uffici del Tribunale competente.

Ricostruzione albero genealogico

La ricostruzione dell'albero genealogico nel diritto italiano può essere richiesta da un avvocato per diversi motivi, ad esempio per la successione ereditaria, per la richiesta di cittadinanza italiana o per la ricerca di parenti scomparsi.

Una volta ricostruito l'albero genealogico, l'avvocato può utilizzarlo per diversi scopi, ad esempio per la redazione di una dichiarazione di successione, per la richiesta di cittadinanza italiana o per la ricerca di parenti scomparsi.

Ricostruzione masse ereditaria attiva e passiva anche ai fini dell’accettazione beneficiata

La ricostruzione delle masse ereditarie attive e passive è un'operazione necessaria per l'accettazione dell'eredità, sia in forma piena che in forma beneficiata.

Una volta ricostruite le masse ereditarie attive e passive, l'avvocato può procedere all'accettazione dell'eredità, scegliendo se farlo in forma piena o beneficiata.

Predisposizione e trasmissione telematica con conseguenti volture

La predisposizione e la trasmissione telematica delle pratiche di volture sono procedure previste dal diritto italiano per effettuare il trasferimento di proprietà di un immobile.

La predisposizione della pratica di volture consiste nella raccolta dei documenti necessari per effettuare il trasferimento di proprietà, come ad esempio il rogito notarile, il certificato di destinazione urbanistica, il certificato di agibilità, etc.

Assistenza dei chiamati all’eredità nei casi di rinuncia o di accettazione beneficiata anche per soggetti incapaci o minorenni

La rinuncia o l'accettazione beneficiata dell'eredità da parte di soggetti incapaci o minorenni richiede l'assistenza di un tutore o di un genitore.
L'avvocato può fornire assistenza legale ai chiamati all'eredità che sono soggetti incapaci o minorenni, predisponendo la documentazione necessaria per la rinuncia o l'accettazione beneficiata dell'eredità e assistendo il tutore o il genitore nella presentazione della documentazione e nella richiesta dell'autorizzazione del giudice tutelare.

Inoltre, l'avvocato può assistere il tutore o il genitore anche nella gestione del patrimonio ereditario dell'incapace o del minorenne, al fine di garantire la tutela dei loro interessi e la salvaguardia del patrimonio stesso.

Ottenimento delle autorizzazioni necessarie da parte del Giudice Tutelare per eredi incapaci o minorenni

L'ottenimento delle autorizzazioni necessarie da parte del Giudice Tutelare per gli eredi incapaci o minorenni è un'operazione necessaria per effettuare la rinuncia o l'accettazione beneficiata dell'eredità.

L'avvocato può fornire assistenza legale nella predisposizione della documentazione necessaria per la richiesta di autorizzazione al Giudice Tutelare e nella presentazione della richiesta stessa.

Inoltre, l'avvocato può assistere il tutore o il genitore anche nella gestione del patrimonio ereditario dell'incapace o del minorenne, al fine di garantire la tutela dei loro interessi e la salvaguardia del patrimonio stesso.


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diritto civile

Eredità giacenti

L'eredità giacente nel diritto civile italiano si verifica quando l'eredità non viene accettata o rifiutata dagli eredi entro il termine previsto dalla legge, o quando gli eredi sono ignoti o irreperibili. In caso di eredità giacente, il patrimonio dell'eredità viene amministrato da un curatore nominato dal Tribunale del luogo ove si è aperta la successione, che ha il compito di gestire il patrimonio ereditario fino a quando non vengano individuati gli eredi o venga disposta la devoluzione del patrimonio allo Stato (in caso di assenza di eredi).


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diritto civile

Procedure di amministrazione di sostegno e tutele

Le procedure di amministrazione di sostegno e tutele sono misure di protezioni previste dal diritto civile italiano che mirano a garantire la tutela delle persone che, a causa di una malattia o di una disabilità, anche solo temporanea, non sono in grado di provvedere ai propri interessi personali e patrimoniali.

L'assistenza di un avvocato specializzato in diritto civile e penale può essere fondamentale per garantire una corretta tutela delle persone coinvolte e per assicurare la salvaguardia dei loro interessi e dei loro diritti.


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diritto civile

diritto penale

Patrocinio a spese dello Stato

In Italia, il "Patrocinio a spese dello Stato" è un istituto che prevede la possibilità per i cittadini che non hanno le risorse economiche sufficienti di ottenere assistenza legale gratuita da parte di un avvocato.

Requisiti in materia civile

Per quanto riguarda la materia civile, il Patrocinio a spese dello Stato può essere richiesto dal cittadino che ha bisogno di assistenza legale in una causa civile, come ad esempio un'azione di risarcimento danni o una causa di separazione o divorzio, e che non ha le risorse economiche sufficienti per pagare un avvocato.

I requisiti per ottenere il Patrocinio a spese dello Stato in materia civile sono i seguenti:

  • essere cittadino italiano o cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione Europea;

  • non avere un reddito superiore a una determinata soglia stabilita dalla legge;

  • non possedere beni mobili o immobili di valore superiore a una determinata soglia stabilita dalla legge;

  • non avere altri mezzi per farsi assistere da un avvocato.

Requisiti in materia penale

Per quanto riguarda la materia penale, il Patrocinio a spese dello Stato può essere richiesto dal cittadino che è stato indagato, imputato o condannato per un reato, e che non ha le risorse economiche sufficienti per pagare un avvocato.

I requisiti per ottenere il Patrocinio a spese dello Stato in materia penale sono i seguenti:

  • essere cittadino italiano o cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione Europea;

  • non avere un reddito superiore a una determinata soglia stabilita dalla legge;

  • non possedere beni mobili o immobili di valore superiore a una determinata soglia stabilita dalla legge;

  • non avere altri mezzi per farsi assistere da un avvocato.


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Avvocato

Maria
Mirella
De Martiis

Logo Avvocato De Martiis

Diritto
Civile

le materie

Assistenza e consulenza legale in Diritto Civile

biografia avvocato

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Torino dal 2006 si occupa principalmente di diritto civile, con particolare attenzione al diritto di famiglia, delle persone, delle successioni e dei minori.

Lavora da circa un ventennio con i Tribunali di Torino e Ivrea in qualità di tutore, amministratore di sostegno, curatore di inabilitati, curatore speciale dei minori e curatore dell’eredità giacente.

Offre servizi sia in sede contenziosa che consulenziale ed è inserita:

  • Elenco degli Avvocati iscritti nelle liste del Patrocinio a spese dello Stato

  • Elenco difensori/curatori speciali del minore ai sensi della l. 149/2001

  • • Elenco difensori d'ufficio degli adulti ai sensi della l. 149/2001

E' gestore della crisi da sovraindebitamento di cui al Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza (CCII – già Legge 3/12) presso l'OCC La Rinascita degli Onesti. Ha maturato esperienza anche nel settore del recupero dei crediti. Svolge, altresì, consulenza ed assistenza giudiziale nell’ambito del diritto industriale per la tutela di brevetti, marchi e disegni anche nella fase del deposito nazionale ed internazionale, nel diritto del lavoro, in materia di contrattualistica (es. contratti di distribuzione, di agenzia, di appalto e di lavoro, e-commerce).

Da sempre appassionata del diritto inerente la tutela dell'ingegno e della proprietà industriale - al fine di poter assistere clienti italiani e stranieri sia in sede stragiudiziale (contrattualistica per gli operatori di filiera, verifiche di conformità per rispetto norme regolatorie e consulenza legale) sia in sede giudiziale (responsabilità da prodotto ed obbligazioni degli operatori alimentari) - negli ultimi anni ha deciso di approfondire le proprie conoscenze nel settore del diritto alimentare, in materia di:

  • Diritto vitivinicolo.

  • Igiene dei prodotti alimentari, nonché assistenza agli operatori della filiera in caso di controlli sui prodotti alimentari e sui mangimi.

  • Etichettatura, informazioni obbligatorie in etichetta, informazioni nutrizionali, indicazioni volontarie, pretese nutrizionali o salutistiche e pubblicità degli alimenti e delle bevande.

  • Additivi, alimenti particolari, alimenti geneticamente modificati, novel food e nanofood.

  • Prodotti dell'agricoltura biologica.

  • Indicazioni geografiche e di provenienza.

  • Responsabilità da prodotto alimentare e responsabilità dell'operatore del settore alimentare.

L'avv. De Martiis aggiorna costantemente le proprie conoscenze anche in tale materia frequentando corsi specialistici organizzati da associazioni forensi (UGIVI, OICCE), Enti pubblici (Camera di Commercio, Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino, Ecocamere), INDICAM, ovvero dall'Università degli Studi.

Formazione ed esperienza

1997

Conseguito il diploma di maturità classica presso il Liceo Ginnasio "Massimo D'Azeglio" di Torino.

2003

Laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Torino con la tesi "Ricerche sulle doti del Castello di Masino. Strategie politico-matrimoniali della famiglia Valperga di Masino tra il 1606 ed il 1726", discussa con il Prof. Gian Savino Pene Vidari.

2006

Superato l'esame di abilitazione alla professione forense presso la Corte D'Appello di Torino.

2016

Co-organizzazione Convegno "La riforma in materia di procedure fallimentari, esecuzioni mobiliari ed immobiliari" in collaborazione con il Presidente dell'associazione ANAI Torino, svoltosi il 23.09.2016 presso il Palazzo di Giustizia di Torino Bruno Caccia.

2017

Conseguimento Master in diritto vitivinicolo.

2018

Partecipazione al Seminario Jean Monnet 2018 in Diritto comparato dei consumi alimentari tenuto a cura del Prof. Oreste Calliano presso il Dipartimento di ESOMAS.

Frequentazione del Corso di perfezionamento e di aggiornamento gestori della crisi "Le procedure di composizione della crisi dalla Legge 3 del 2012 alla Riforma Rordorf", organizzato dall'Università del Piemonte Orientale - Dipartimento degli Studi per l'Economia e l'Impresa e dall'Organismo di Composizione della Crisi del Comune di Villastellone "La Rinascita degli Onesti" ed ottenimento della relativa abilitazione a gestore della crisi.

2019

Adesione UGIVI (Unione Giuristi della Vite e del Vino).

Iscritta nel Registro Ministeriale dei gestori della crisi da sovraindebitamento.

Attualmente

Negli ultimi tre mandati del COA di TORINO: componente della commissione Patrocinio a Spese dello Stato.

Membro del direttivo dell'Associazione Nazionale Avvocati Italiani, Sezione di Torino (ANAI Torino).

Iscritta all’Associazione nazionale Donne del Vino.

Socia dell'UGIVI (Unione Giuristi della Vite e del Vino).

Elenco materie trattate

Diritto Civile e contenzioso giudiziale civile

Diritto alimentare e vitivinicolo

Tutela delle opere di ingegno

Diritto di Famiglia, delle Persone e dei Minori

Risarcimento danni da responsabilità civile e circolazione stradale

Procedure di sovraindebitamento per privati e persone giuridiche non soggette alle procedure maggiori (ex legge fallimentare)

Dichiarazione di successione, rinuncia all’eredità e accettazione beneficiata

Eredità giacenti

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